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Visualizzazione dei post da gennaio, 2020

Step#33- La sintesi finale

Eccoci giunti alla fine di questo blog: è stata un'esperienza lunga e piena di ostacoli (o meglio, di step) ma sicuramente molto soddisfacente e interessante. La trattazione è partita dalla città di  Termoli , che si trova in Molise e si affaccia sul Mar Adriatico; questa città, oltre che nelle cartine geografiche, è presente nella  letteratura  (le è stato interamente dedicato un libro riguardante la sua storia) e in alcune  leggende  (soprattutto di estrazione popolare), oltre ad essere stata l'ambientazione di un  film  e ad essere addirittura  citata  dall'imperatore Federico II di Svevia! Dopo questa introduzione, sono stati analizzati gli  oggetti  che hanno un legame più o meno diretto con la città, e uno di questi ha avuto il privilegio di essere descritto in questo blog: si tratta dell' orologio da tasca . L'orologio da tasca, essendo un oggetto diffuso in tutte le culture e in tutti i Paesi del mondo, assume vari  nomi  ed è protagonista di molti  prover

Step#32-Le azioni della cosa/con la cosa

In questo post ho stilato un elenco delle azioni che si possono svolgere, direttamente o indirettamente, con l'orologio da tasca: _Misurare L'orologio da tasca serve a misurare lo scorrere del tempo. _Ostentare I modelli di orologio da tasca più prestigiosi sono un'ostentazione della ricchezza e del lusso. Nel precedente abbecedario sono stati fatti dei nomi di alcune famose aziende produttrici di orologi, tra cui Patek Philippe e Ulysse Nardin. _Osservare Si possono trovare gli orologi da tasca nei musei degli orologi sparsi in giro per il mondo: essi divengono, quindi, un oggetto d'esposizione che può essere osservato e contemplato come qualsiasi opera d'arte. _Indossare L'orologio da tasca è un capo d'abbigliamento: come è stato spiegato approfonditamente in questo blog, inizialmente veniva indossato a mo' di collana stante le sue grandi dimensioni, successivamente divenne di dimensioni tali da essere trasportato dentro un taschino. _Ric

Step#31-L'ABC della cosa

_"A" come... "argento" L'argento è uno dei materiali utilizzati per realizzare orologi da tasca, soprattutto quelli di fattezze più pregiate. _"B" come... "bilanciere" Il bilanciere è uno dei meccanismi interni dell'orologio da tasca che permette di misurare, con precisione cronometrica, lo scorrere del tempo. _"C" come... "cipolla" Uno dei nomi con cui è conosciuto l'orologio da tasca è "cipolla" o "cipollone" per via della sua forma tondeggiante e del coperchio a protezione del quadrante che ricorda, appunto, la struttura a strati della cipolla. _"D" come... "Disney" Nel cartone animato Disney "Alice nel Paese delle Meraviglie" uno dei protagonisti, il Bianconiglio, porta sempre con sè un orologio da tasca, a cui è dedicata anche una canzone. _"E" come... "Einstein" Pochi anni fa è stato messo all'asta un orologio da tasca, del

Step#30-La scienza e la tecnica della cosa

Come è stato accennato in un post precedente, la struttura interna dell'orologio da tasca è molto complessa e la sua realizzazione richiede una conoscenza piuttosto solida della fisica, e in particolare della meccanica. Di seguito è presentata una spiegazione tecnico-scientifica del funzionamento degli orologi meccanici, categoria a cui appartiene l'orologio da tasca: Di gran lunga i più diffusi, fino alla messa a punto dei moderni orologi a quarzo, si dividono in diverse classi che tengono conto della soluzione tecnica adottata per realizzare le quattro parti principali: oscillatore (pendolo o bilanciere), meccanismo di scappamento (a cilindro o ad ancora), motore (a peso, a molla o elettrico), rotismo (più o meno complesso secondo le indicazioni che l'orologio è in grado di fornire). Tra gli orologi meccanici i più comuni sono quelli da polso, a bilanciere, con scappamento ad ancora e motore a molla, rotismo azionante tre lancette indicanti rispettivamente le ore, i min

Step#29-I numeri della cosa

Per quanto riguarda i numeri dell'orologio da tasca, ho fatto due elenchi: il primo riguarda i numeri "tecnici" (numeri che hanno a che fare con le misurazioni effettuate dall'orologio), il secondo riguarda i numeri dell'orologio nella smorfia napoletana di cui viene data una spiegazione tra parentesi. Nota: per alcuni  numeri qui riportati la smorfia non fa distinzione tra i tipi di orologio, di conseguenza possono essere riferiti tranquillamente all'orologio da tasca (stesso ragionamento fatto per elencare i proverbi della cosa in un post precedente, dove non si faceva distinzione tra l'orologio da tasca e altri tipi di orologi). ELENCO TECNICO 12: sono i numeri raffigurati sul quadrante 2: ogni ora viene misurata due volte al giorno dall'orologio (ante meridiem e post meridiem) 24: sono le ore totali misurate dall'orologio in un giorno 3: sono le lancette dell'orologio (ore, minuti e secondi) 60: sono i minuti o i secondi misurati da

Step#28-Il protagonista della cosa

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Il protagonista dell'orologio da tasca che ho scelto è Enrico VIII, re d'Inghilterra dal 1509 al 1547 e fondatore della Chiesa anglicana dopo la separazione dalla Chiesa cattolica. Egli era solito indossare un orologio da tasca che, tuttavia, portava a mo' di collana. Questo modello di orologio era piuttosto rudimentale, recava solamente la lancetta delle ore, era troppo grande per essere riposto in una tasca ed era sprovvisto del coperchio a protezione del quadrante che, successivamente, gli valse il nome di "orologio a cipolla". Enrico VIII è appunto menzionato da una casa produttrice di orologi di nome Windsor, la quale dichiara esplicitamente di ispirarsi alla moda introdotta dal monarca e all'Inghilterra in generale: qui è presente  un riferimento  a ciò che è stato appena detto. Nelle immagini seguenti vengono proposti dei quadri in cui è raffigurato Enrico VIII con il suo orologio indossato come se fosse una collana.

Step#27-Il museo della cosa

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Il mio ipotetico museo dell'orologio da tasca comprenderebbe tutti i tipi di orologi, dagli antenati dell'orologio da tasca (come le meridiane e le clessidre) fino alle sue evoluzioni più recenti, come gli orologi digitali: in poche parole, si seguirebbe la tassonomia che è stata tracciata in un post precedente. Questo museo sarebbe inoltre ricco di videoproiettori e immagini i quali mostrerebbero il ruolo che l'orologio da tasca ha svolto nelle arti visive, soprattutto la pittura e il cinema. In aggiunta, allestirei degli spazi dove vengono mostrati i componenti degli orologi da tasca (come sono stati già descritti in un post) e dove si potrebbe anche dare una dimostrazione pratica di come alcuni di essi vengano costruiti. Per quanto riguarda la realizzazione di questo museo, e in particolare l'idea di esporre tutti i tipi di orologi, mi sono ispirato ad alcuni musei che esistono realmente, in particolare il Museo dell'Orologio di Vienna dove è custodito un numero

Step#26- La cosa sui francobolli

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In questo post vengono proposti francobolli di vari Stati del mondo, raffiguranti l'orologio da tasca. Antigua e Barbuda Romania Svezia Svizzera Stati Uniti

Step#25-La cosa a casa

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L'orologio da tasca che ho descritto in questo blog lo tengo riposto su una mensola della mia camera da letto, a mo' di soprammobile, e ormai non ha più alcuna valenza pratica poichè è guasto; ha però una grande valenza simbolica, perchè mi ricorda i familiari che me l'hanno regalato e i momenti che ho passato con loro durante l'infanzia. Da piccolo mi piaceva far roteare l'orologio come se fosse un "disco volante" e rigirare la catenella tra le dita; altre volte, invece, lo tenevo semplicemente tra le mani, quasi fosse un amuleto, o mi fermavo per lungo tempo ad osservarne il quadrante (mi colpiva soprattutto il disegno dei numeri). Ancora oggi mi fermo qualche volta ad osservarlo e a giocare con la catenella nei momenti di relax, ed è come se per un attimo ritornassi bambino.

Step#24- La cosa nel Cinema

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L'orologio da tasca è un tema ricorrente in molti film. Questo post raccoglie una serie di immagini che immortalano le scene in cui gli orologi da tasca sono protagonisti. "Sherlock Holmes" (2009), regia di Guy Ritchie, con la partecipazione di Robert Downey Jr (presente nell'immagine con l'orologio in mano). "The Time Machine" (2002), regia di Simon Wells, con la partecipazione di Guy Pierce (presente nell'immagine mentre osserva la collezione di orologi). "The Illusionist"(2006), regia di Neil Burger.

Step#23-La cosa nella Letteratura

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Questi frammenti di testo sono stati presi dalla versione online (consultabile su Google Libri) del "Giro del mondo in 80 giorni", capolavoro dello scrittore francese Jules Verne che fu pubblicato nel 1873. Il romanzo racconta l'impresa di effettuare il giro del mondo in 80 giorni da parte del gentiluomo inglese Phileas Fogg e del suo cameriere francese Passepartout per vincere una scommessa di 20 000 sterline. L'orologio da tasca ritorna come protagonista nella letteratura in un'altra veste che viene di seguito raccontata. Nel maggio del 2019 è stato venduto all'asta l'orologio da taschino dello scrittore americano Edgar Allan Poe, il quale si pensa che l'abbia acquistato intorno agli anni 40' dell'800 quando lavorava come giornalista. Dopo aver abbandonato questa professione, Poe si trovo gravato da debiti finanziari e, per saldare uno di questi, dovette cedere il suo orologio da tasca ad un sarto di nome J.W. Albright. Il suddetto or

Step#22-La cosa nei fumetti

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Questa striscia di vignette è presa dalla storia a fumetti intitolata "Zio Paperone e l'orologio dell'eclisse". Essa fu realizzata dal disegnatore Carl Barks e fu pubblicata nel 1955 negli Stati Uniti e in Italia. L'orologio menzionato nella storia servirà a Zio Paperone per appropriarsi dell'eredità lasciatagli da un ricco prozio, la quale consiste in un rubino da incastonare nello stesso orologio