L'orologio da taschino, in ambito culinario, si ritrova soprattutto nella preparazione dei dolci. Qui a lato si possono osservare delle torte e uno stampo per biscotti a forma di orologio.
Come è stato accennato nel post precedente e come è visibile dall'immagine qui presente, la struttura di un orologio da tasca è molto complessa. Qui è presentata una descrizione dei suoi componenti principali: _Cassa: è il contenitore delle parti meccaniche dell'orologio _Corona: è una vita che permette di modificare l'ora e i minuti _Lancette: sono ciò che rende l'orologio lo strumento di misura del tempo per eccellenza; sono aste che, spinte dagli ingranaggi, segnano l'ora, i minuti e i secondi correnti _Cristallo: organo di protezione dei meccanismi interni e del quadrante _Quadrante: superficie posta sotto il cristallo e che reca i numeri necessari a leggere l'ora _Bilanciere: ruota che oscilla come un pendolo e suddivide il tempo in intervalli uguali, deve essere uno strumento estremamente preciso _Molla del bilanciere: molla fissata al bilanciere e che provoca il rinculo di quest'ultimo _Cilindro: come è intuibile dal nome, è un oggetto cili...
Come è stato accennato in un post precedente, la struttura interna dell'orologio da tasca è molto complessa e la sua realizzazione richiede una conoscenza piuttosto solida della fisica, e in particolare della meccanica. Di seguito è presentata una spiegazione tecnico-scientifica del funzionamento degli orologi meccanici, categoria a cui appartiene l'orologio da tasca: Di gran lunga i più diffusi, fino alla messa a punto dei moderni orologi a quarzo, si dividono in diverse classi che tengono conto della soluzione tecnica adottata per realizzare le quattro parti principali: oscillatore (pendolo o bilanciere), meccanismo di scappamento (a cilindro o ad ancora), motore (a peso, a molla o elettrico), rotismo (più o meno complesso secondo le indicazioni che l'orologio è in grado di fornire). Tra gli orologi meccanici i più comuni sono quelli da polso, a bilanciere, con scappamento ad ancora e motore a molla, rotismo azionante tre lancette indicanti rispettivamente le ore, i min...
La città di Termoli ha fatto da sfondo per le scene iniziali del film "Isole"(2011), mentre il prosieguo è ambientato nelle Isole Tremiti (isole situate a ridosso della città). Il protagonista è Ivan, un muratore albanese che lavora alle Isole Tremiti e viene continuamente vessato dai suoi capi. Nel tentativo di ribellarsi a questo sfruttamento viene aggredito da tre abitanti del luogo e viene soccorso solamente da una ragazza di nome Martina, una persona molto introversa e la cui passione è osservare le api. Ivan viene ospitato da don Enzo, il tutore di Martina, nella casa canonica dove lui e quest'ultima alloggiano: da qui nascerà una storia d'amore tra Martina e Ivan.
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